Formazione:

a disposizione: Giudicetti, Decristophoris, Righini, Valenti

Commento:

Partita da “tripla” in schedina quella andata in scena al campo “Al Ram” contro il Monte Carasso.

Purtroppo per i mesolcinesi il risultato finale è il peggiore dei tre.

Risultato frutto di un “autolesionismo”. I moesani infatti, per tutto il secondo tempo, si consegnano agli avversari bravi a sfruttare gli spazi lasciati a loro disposizione.

Ma andiamo con ordine: primo tempo di buona fattura, con buone trame, giocate su un campo perfetto (complimenti alla società e al comune di Monte Carasso).

Rizzi, in particolare, mette ripetutamente in difficoltà i suoi diretti avversari e da un suo cross il solito bomber R. Cereghetti infila di precisione.

Si va alla pausa in vantaggio 0-1.Considerando le ultime partite vinte soffrendo e non subendo reti le premesse per una buona serata c’erano tutte. Non sarà così.

Rientrati dalla pausa i mesolcinesi impensieriscono ancora il portiere locale ma non riescono a raddoppiare.

Da un’azione offensiva degli ospiti, i padroni di casa partono in contropiede, gestiscono con calma la situazione e pareggiano con un gol a porta sguarnita.

Da quel momento “cala la notte” nel team grigionese. Mezz’ora di confusione e calo fisico lasciano praterie ai bellinzonesi i quali ringraziano e chiudono la partita 1-3 al minuto 85’.

Il forcing finale porta unicamente a rendere meno amara la pillola con il primo gol stagionale di Pfisterer.

Si ricomincia dal Gordola, squadra giovane e particolarmente in forma in questo girone di ritorno. Nonostante tutto il destino è ancora nelle nostre mani. Forza Moesa!